PROPOSTA INDECENTE IN ABRUZZO:
QUANDO OS ED RSU SOGNANO DI DARSI AL CINEMA, MA IL FILM CHE INTERPRETANO SEMBRA TUTT’ALTRO
Dopo aver letto il comunicato delle segreterie regionali Abruzzo e delle RSU 13 UT Pescara, dobbiamo ammettere che per un attimo ci è sembrato di essere su Scherzi a Parte.
Come si possa concepire una mossa come questa ci è difficile comprenderlo a meno chè si dia per acquisito il disprezzo che questi “servi” (sindacalai è veramente troppo poco) hanno prima di tutti nei confronti dei lavoratori della UT Pescara.
Perchè potremmo impostare tutto un ragionamento sull’operazione infame che questi signori vogliono portare a buon fine per far capitolare la resistenza della Doit di Ancona in questo caso, ma la strada scelta presuppone di porre soprattutto l’accento sulla considerazione che questi hanno di quei lavoratori.
Il quesito del sondaggio è da brividi, sarebbe come dire a qualcuno che sta subendo abusi e che magari si aspettava tutela da questi personaggi da operetta, che gli viene prospettato di scegliere se vuole diventare la sgualdrina di qualcuno e allora dica acconsento, oppure debba farsi abusare dal primo che passa e quindi dovrebbe addirittura rivendicarne la preferenza.
Ma questi fenomeni dove li avete trovati, nel fustino del Dash?
In altri tempi di personaggi così sarebbero girati i nomi, le facce, forse pure gli indirizzi, magari era esagerato, ma lo sprezzo che viene manifestato nei confronti di quei lavoratori, l’umiliazione a cui vengono sottoposti, che non si riserva nemmeno ai cani (col dovuto rispetto per i cani ovviamente), grida vendetta.
Non conosciamo il dibattito dei lavoratori dell’UT Pescara, non sappiamo se questa iniziativa sarà subita passivamente da quei lavoratori oppure ci sarà la giusta risposta, ce lo auguriamo, ma se così non fosse ci chiediamo e vorremmo capirlo, cosa fa pensare a quei lavoratori che sia lecito trattarli in questo modo e cosa li porta ad avere così poco amor proprio, da permettere a dei soggetti il cui poco spessore è acclarato, di considerarli cosi proni da accettare qualsiasi cosa.
Sveglia ragazzi, non è vero che bisogna sempre starsene nascosti con la testa bassa per poter sopravvivere, il rischio di assumere quella posizione è semmai quello che poi arrivino dei ciarlatani che si presentano come quelli che ti guarderanno le spalle, ma appena ti volterai faranno ben altro.
Vi invitiamo pertanto, accoratamente a disertare quel sondaggio, non merita alcuna attenzione, se poi verrà fatto un incontro per discutere questo scempio, proponiamo a tutti i lavoratori della Doit di Ancona di fare sotto la sede della UT o della DOIT, insomma dove si terrà l’incontro una assemblea dei lavoratori in carne ed ossa, come ANLM siamo disponibili a partecipare e a sostenere questa iniziativa.
Occorre iniziare a dare anche questo tipo di risposte, perchè oramai anche parlare dicendo che al peggio non c’è mai fine, non riesce a descrivere lo schifo che questi sindacalai riescono ogni volta ad offrire riuscendo sempre a superare se stessi.
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