Buona sera a tutti, al termine di questa intensa giornata di sciopero, volevo condividere con voi una riflessione su un argomento che reputo molto importante: la frustrazione della lotta solitaria.
Molto spesso combattere per una causa ti può lasciare solo e può essere molto frustrante, ma in questi casi non bisogna guardare il fatto che hai fatto sciopero da solo a fronte di una moltitudine di colleghi del proprio nucleo, devi pensare che stai lottando per te NON DA SOLO, MA CON TUTTI NOI. Gli altri per codardia o per opportunismo sono solo quel numero, e a te può sembrare in un primo momento enorme ma in realtà, rapportato al NOSTRO numero, quel numero di cui ANCHE TU fai parte, diventa un piccolo ed esiguo numero.
TU non sei solo, e sei una persona da encomiare, insieme a TUTTI QUELLI CHE HANNO SCIOPERATO.
E’ vero, se otterremo qualcosa ne beneficeranno anche loro, ma in questo particolare contesto l’egoismo è solo autodistruttivo e porterebbe ad una sicura perdita.
Per questo motivo la manifestazione di oggi è stato un successo! TUTTI NOI che eravamo a Roma stavamo manifestando per un obbiettivo comune! Non importa il numero, importa che lì , in quel momento, in questo momento, SIAMO UNITI! Chi pensa di deriderci non è che una persona da poco, troppo impegnato a crogiolarsi nell’opportunismo e nella ricerca di scuse pur di non agire.
Dobbiamo continuare a rimanere tutti uniti! Per NOI! Anche nelle difficoltà, anche nello sconforto. E chissà… in questo modo, magari, qualcuno si ricrederà…